Ingredienti
- 300 g Acqua
- 150 g Farina Manitoba
- 180 g Farina 00
- 12 g Lievito di Birra (oppure 5 g di Lievito Secco)
- 6 g Sale
- 4 g Zucchero
Istruzioni
In questo articolo, vi illustro una ricetta che mi sono inventato per fare in casa un pane mollica leggera senza impastatrice.
Questa e’ infatti una delle domande piu’ ricorrenti dei neofiti della panificazione in casa: “come si fa a fare il pane con l’alveolatura (le bolle) grosse e per cui con una mollica leggera?”
Il trucco sta nell’usare farine forti, impasti molti idratati e tempi di lievitazione lunghi come spiegato in questa puntata di VivaLaFocaccia TV e come si vede nella ricetta delle ciabatte da paninoche trovate cliccando qui.
Siccome molti non hanno tempo per le lunghe lievitazioni, ho cercato un po’ qua e la’ online e combinando tecniche come questa del pane di Pat che trovate qui, e quella dello stretch and fold che trovate (in Inglese) cliccando qui, mi sono inventato una ricetta senza impastatrice ad altissima idratazione (90%) da fare in un paio di ore. Il risultato e’ un pane con le bolle non grossissime ma sicuramente con una mollica molto alveolata e leggerissima.
Video Ricetta Pane Mollica Leggera
Attrezzatura
Passaggi
1 Fatto | |
2 Fatto | |
3 Fatto |
Lasciate riposare per 10 minuti per innescare il processo dell'autolisi. L'autolisi facilita lo sviluppo del glutine nella farina per dare piu' forza all'impasto e fare in modo che durante la lievitazione l'anidride carbonica generata del processo di lievitazione venga intrappolata nella pasta e crei cosi' delle belle bolle che renderanno la mollica leggera. |
4 Fatto | Aggiungete la farina rimanente e mischiate fino a quando la farina non e' tutta assorbita, circa un minuto o due |
5 Fatto | Aggiungete il sale |
6 Fatto | |
7 Fatto | |
8 Fatto | Mentre la pasta lievita, preparate il tavolo di lavoro. Questo impasto e' quasi liquido e nel secondo passaggio dovremo sviluppare ulteriormente il glutine ripiegando la pasta piu' volte su se stessa. Per manipolare la pasta senza fare un disastro, dovremo utilizzare gli accorgimenti e le tecniche spiegate in seguito. |
9 Fatto | |
10 Fatto | |
11 Fatto | |
12 Fatto | |
13 Fatto | Ungetevi bene le dite di entrambe le mani |
14 Fatto | |
15 Fatto | |
16 Fatto | |
17 Fatto | Spezzate la pasta in 4 parti piu' o meno uguali |
18 Fatto | Preparate una teglia ricoperta di carta forno (se volete potete mettere un po' di farina si polenta sul fondo) |
19 Fatto | |
20 Fatto | |
21 Fatto | |
22 Fatto | Cuocete per 5 minuti |
23 Fatto | Abbassate il forno a 180c c |
24 Fatto | Cuocete per altri 15-20 minuti |
25 Fatto | Per assicurarsi che il pane asciughi bene, sollevatelo dalla teglia in modo che passi aria sotto, abbassate il forno a 160, socchiudete la porta del forno, lasciate asciugare il pane per 10-15 minuti |
26 Fatto |
ciao Vittorio
fatto ieri,semplicemente squisito e veloce grazie mille x tutti iconsigli che ci dai,solo x curiosità oltre alla manitoba posso usare un mix senza glutine?
un caro saluto mteresa
Misto pani sfornati seguendo questa ricetta. I quattro in alto sono il risultato di una mia rivisitazione della ricetta per fare il pane di patate.
Alla faccia della produzione. Bello il pane di patate. Quando sei a tiro manda la ricetta che la pubblichiamo!
il pane è ottimo di sapore e di forma ma Io non riesco ad avere delle belle bolle grandi dove sbaglio nel procedimento? grazie e ciao Vittorio sei un grande.
Farina troppo debole
non mi ha caricato l’immagine prima 🙂
Ciao!! ho provato questa ricetta un paio di volte.. la prima volta m’è venuta troppo liquida e quindi i panini erano difficilissimi da piegare e dargli forza per la fase finale..risultato panini piatti! questa volta molto meglio, i panini non sono usciti male, si sono alzati un po e sono… Read more »
Prova a farla lievitare di più e a cuocere più a lungo e con temperatura un po più bassa.Cerca di non maneggiare i panini dopo la formatura e lievitazione e di muoverli con cautela quando inforni per non far scendere la lievitazione. Fammi sapere se migliorano…in caso negativo potrebbe trattarsi… Read more »