La pasta madre essiccata e l’esperienza di Nadia A.


Ah..oggi vi voglio far conoscere Nadia A. che leggi di qua leggi di la chiedi un po su e un po anche a VivaLaFocaccia alla fine ha deciso di mettere insieme tutto e fare il suo esperimento e soprattutto di illustrarlo e documentarlo.
Personalmente ho sentito parlare e ho letto molto di pasta madre essiccata (quella che vendono confezionata) ma non ho ancora avuto modo di provarla. Da quello che ho letto queste buste contengono per la maggior parte lievito madre essiccato (lieviti naturali) e a quel che ho visto quasi sempre anche una percentuale di lievito di birra. Questo penso sia per garantire comunque la lievitazione. Detto cio la cosa interessante è che comunque i lieviti naturali ci sono e conferiscono, a quanto ci dicono i nostri appassionati, quella fragranza tipica del lievito naturale.
In questo caso particolare per dovere di cronaca però sul sito ufficiale del venditore ne noi e ne Nadia sull’etichetta abbiamo avuto modo di capire se sia presente o meno anche una parte di lievito di birra….sembrerebbe di no perché semplicemente non è indicato.
Ed eccoci a Nadia che ha utilizzato uno di questi prodotti per fare un bellissimo pane e poi ne ha conservato una parte per rinfrescarla e riutilizzarla creando il suo lievito madre.
… qui di seguito la sua esperienza:
“Mi hanno regalato un sacchettino (250gr.) di Lievito Madre Attivo con germe di grano. Mi è venuto del pane molto buono, allora, prima di finirlo, ho pensato di “tradurlo” in Pasta Madre e così averlo sempre in frigo.
Ho cercato di documentarmi il più possibile leggendo, oltre che nel tuo sito, su tanti altri, perché non riuscivo a trovare la maniera giusta.
Penso di esserci riuscita, facendo più di qualche prova, ma con dosi piccole. Se può essere utile per chi chiede (come ho fatto io) il procedimento è questo:
Alla sera ho preso 30 gr. di Lievito Madre secco
l’ho impastato con 50 gr di acqua frizzante
la mattina dopo ho aggiunto 50 gr di farina Manitoba
RINFRESCHI
La mattina successiva avevo 120 gr. di Pasta Madre
Ho impastato 120 gr di farina Manitoba
con 60 gr di acqua (scarsi)
Dopo 4 ore era triplicata.
La mattina seguente ho fatto
Il pane con i pesi che dai
nel tuo sito, ma in quantità
minore e con procedimento un
po’ diverso, ma molto efficace
Ho preso 125 gr. di Pasta Madre
300 gr di farina Manitoba
150 gr di acqua tiepida
2 gr di zucchero
6 gr di sale
1 cucchiaio scarso di olio
Ho impastato (a mano) il tutto per 20’, poi ho fatto rosette, tartarughe, spighe, (mi sono venuti 8 pani non molto grandi)
li ho messi in forno (spento) solo con la luce accesa. Dopo 4 ore
era molto lievitati, quindi ho acceso il forno a 225° per un quarto d’ora , poi l’ho abbassato per altri 5 minuti.
Queste foto le ho fatte da quando ho messo dentro il pane a forno spento:
Questo è il pane appena sfornato (non tutto)
(Le foto le ho fatte con il telefonino, abbiate pazienza!!)”
Grazie Nadia per le utili ed interessanti informazioni.
A tutti voi un buon primo maggio…attendiamo nei commenti le vostre esperienze soprattutto se avete già provato questi tipi di lievito e…alla prossima!